I migliori film del 2023 (finora)
Mentre ci avviciniamo alla metà del 2023, è tempo di dare un'occhiata al cinema più bello finora: abbiamo raccolto i nostri preferiti dei primi sei mesi di quest'anno, molti dei quali sono volati sotto il radar. Tieni presente che questo si basa esclusivamente sulle versioni cinematografiche e digitali statunitensi del 2023.
Dovremmo anche notare che una serie di film stellari presentati in anteprima nel circuito dei festival lo scorso anno hanno avuto anche una serie di qualificazioni, rendendoli quindi film del 2022 secondo i nostri standard, tra cui One Fine Morning, Saint Omer e Return to Seoul. Dai un'occhiata alle nostre scelte di seguito, organizzate in ordine alfabetico, seguite da menzioni d'onore.
Sei lì, Dio? Sono io, Margaret. (Kelly Fremon Craig)
Come il prezioso classico per giovani adulti di Judy Blume, Are You There God? di Kelly Fremon Craig? Sono io, Margaret inizia nel 1970 con l'undicenne Margaret Simon (Abby Ryder Fortson) che riceve la peggiore notizia che un bambino cresciuto a New York possa ricevere: la sua famiglia si sta trasferendo nel New Jersey. Non è solo che Margaret dovrà lasciarsi alle spalle la sua spiritosa nonna Sylvia (Kathy Bates) o i suoi amici o la scuola, ma che avere 11 anni spesso significa che tutto è la fine del mondo. La schiacciante disperazione che fa sembrare l'adolescenza una triste eternità è la specialità di Fremon Craig. – Fran H. (recensione completa)
Città degli Asteroidi (Wes Anderson)
Un western sensuale e cremoso che sembra più una vacanza, Asteroid City è un'assoluta delizia, il migliore di Anderson dai tempi di The Grand Budapest Hotel. Praticamente ti implora di sederti, rilassarti e divertirti. Diavolo, potrebbe anche volerti fare un pisolino, ma non per mancanza di intrattenimento. Come sanno bene i personaggi di Asteroid City, “non puoi svegliarti se non ti addormenti”. Ricordati che. – Luke H. (recensione completa)
La struttura del corpo umano (Verena Paravel e Lucien Castaing-Taylor)
Un recente episodio di The Boys di Amazon ha mostrato un supereroe rimpicciolirsi fino alle dimensioni di un chicco di riso crudo ed entrare nel pene del suo amante. I creatori dell'episodio hanno visualizzato questo orifizio come una caverna oscura, tutta bagnata e che perde, ma ora abbiamo la cosa vera: se ancora bagnata e che perde, ora pulsa di vita goffa e inconfondibile. Questa immagine sorprendente, una delle tante presenti in De Humani Corporis Fabrica, ci è stata offerta per gentile concessione di Verena Paravel e Lucien Castaing-Taylor, un duetto cinematografico che, a quasi dieci anni dal loro capolavoro Leviathan, continua a offrire agli spettatori nuovi e vitali modi di vedere il mondo. – Rory O. (recensione completa)
Godland (Hlynur Pálmason)
Con un testo sullo schermo che spiega come il film sia stato ispirato dalle foto abbandonate scattate da un prete danese mentre visitava l'Islanda alla fine del 1800 (a differenza di come fosse in realtà il film preferito del bambino americano di periferia Andy nel 1995), Godland assume il peso pesante di un oggetto storico. Ma sebbene questo sia davvero un film che combatte una battaglia tra formalismo e drammaturgia avvincente, le domande che pone saranno in realtà molto più semplici. Il nostro sostituto del prete senza nome della documentazione storica è il giovane luterano Lucas (Elliot Crosset Hove), incaricato di aiutare a costruire una chiesa nelle zone rurali dell'Islanda dal suo superiore nel ministero dall'aria piuttosto annoiata (trascorre l'incontro mangiando cibo, non stabilire un contatto visivo). Ma non è un compito facile: l'Islanda è un paese selvaggio e il viaggio di Lucas lo porterà, per così dire, nel cuore dell'oscurità. – Ethan V. (recensione completa)
Come far saltare in aria un oleodotto (Daniel Goldhaber)
Logan (Lukas Gage) incontra Shawn (Marcus Scribner) con in mano un libro dalla copertina rossa in una sezione di una libreria, entrambi gli uomini stanno cercando persone che la pensano allo stesso modo. La nostra ipotesi è che il colore significhi che sta sfogliando il saggio di Andreas Malm How to Blow Up a Pipeline, in cui l'autore sostiene il sabotaggio come forma legittima di attivismo climatico, criticando allo stesso tempo il pacifismo e il fatalismo che altrimenti avrebbero dominato la conversazione. Ha senso, quindi, perché Logan sorrida prima di riferire come "in realtà non spieghi come costruire una bomba". Non è necessario quando ci sono numerose risorse che già lo fanno, quelle cose che probabilmente ti porteranno su una lista di controllo dell'FBI. Non è questo il punto. Il punto è che quelle bombe dovrebbero essere costruite. – Jared M. (recensione completa)
While the above list features our favorite films through June, the rest of the summer has more to look forward to, including Earth Mama (July 7), Afire (July 14), Kokomo City (July 28), Passages (August 4), Our Body (August 4), Problemista (August 4), The Eternal Memory (August 11), The Adults, a Sibling Drama of Raw Emotion"The Adults (August 18), Bottoms (August 25), and Before, Now & Then (August 25) along with some blockbuster offerings from Greta Gerwig, Christopher McQuarrie, and Christopher Nolan that we hope deliver./p>
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